Adoro le feste, i preparativi, l'attesa, trovare cose originali, la compagnia e tutto quello che ci orbita intorno.... Non potevo non festeggiare l'arrivo della mia piccola Anna dedicandole una delle feste da me più amate: il baby shower.
Organizzato in negozio in compagnia di alcune amiche e clienti.... In un'atmosfera rigorosamente "rosa" e l'immancabile presenza di Francesca e Tommaso, che di festeggiare hanno sempre voglia!
Cos’è un Baby Shower?
Il Baby Shower è una festa tradizionale nei paesi di origine anglosassone, organizzata per la futura mamma in onore della nascita del suo bambino e si svolge, in genere, al settimo o all’ottavo mese di gravidanza.
Questa usanza, nata in America e successivamente diffusa in più parti del mondo, assume in molti casi un valore spirituale e simbolico, perché celebra il magico passaggio da donna a donna-mamma! Ecco perché, in paesi come l’India, viene organizzata una vera cerimonia in onore della futura mamma, dove le donne della famiglia portano doni, sussurrano benedizioni e frasi di buon augurio all’orecchio della festeggiata che per l’occasione viene vestita di bianco come una sposa.
L’origine del nome “Baby Shower"
Il termine shower è da intendersi letteralmente come doccia ovvero “doccia di regali“: durante il Baby Shower infatti i genitori ricevono in dono dagli invitati quanto di più utile per il piccolo in arrivo. Sull’origine del nome ci sono varie teorie: alcuni ritengono che il baby shower si riferisca al bagnetto del bambino – un’usanza di origine popolare riservata alle sole donne – altri lo associano a Franz Schauer, argentiere newyorkese di origine tedesca che, nel XVIII secolo, trovò nel Baby Shower l’escamotage per vendere i suoi lavori alle famiglie dell’upper-class newyorkese.
A prescindere dall’origine della sua denominazione, festeggiare la donna in attesa non è certo una novità dei nostri giorni: nel mondo antico vi sono moltissimi rituali legati alla gravidanza e al parto.